C’è Velasco per colorare il cielo di azzurro

Dopo mesi di incertezza, finalmente si è reso noto il nome del futuro allenatore della nazionale di pallavolo femminile: Julio Velasco. Ex pallavolista della "generazione dei fenomeni" che ha dominato il panorama mondiale negli anni 90; a distanza di 26 anni ha deciso di vestire ancora la maglia azzurra.

Il suo predecessore Mazzanti, in accordo con la FIPAV, aveva annunciato una risoluzione del contratto, con la consapevolezza che il percorso intrapreso non sarebbe stato più costruttivo per nessuna delle parti.

Sebbene le dinamiche fossero ben chiare, la federazione non si era ancora pronunciata, fino al 13 ottobre scorso.

Al neo coach la federazione ha garantito piena fiducia e stima, tanto da affidargli un compito ben preciso: conquistare il pass per le olimpiadi, reintegrando il gruppo con le atlete "escluse", Egonu, Bosetti e Chirichella, e colorare il cielo di Parigi con il nostro tricolore.

“Siamo contenti che Julio abbia accettato la nostra proposta e siamo convinti che affidare la nazionale a un tecnico del suo spessore sia la scelta migliore. Ci sono tutti i presupposti affinché questo nuovo percorso possa regalarci soddisfazioni, sicuramente porterà un contributo importante alla causa azzurra”. Queste le parole del presidente federale Giuseppe Manfredi.

Tale decisione, come del resto la precedente, è stata oggetto di molteplici critiche. Infatti, il tecnico argentino ha dovuto rinunciare ad allenare UYBA, con la quale aveva sottoscritto un contratto che prevedeva un doppio incarico: allenatore di club e di nazionale maggiore.

Il nuovo staff azzurro si prenderà cura non solo dell'aspetto tecnico, ma anche di quello psicologico e personale delle atlete, affinché questo cammino possa essere costruttivo per tutti e possa portare sul tetto del mondo la nostra maglia, quella azzurra.

E tu sei cosa ti aspetti da questo nuovo team? faccelo sapere nei commenti

Francesca Bozzella